In una bellissima intervista rilasciata a Vanity Fair Italia, Giorgia ha parlato anche del suo primo Sanremo, era il 1995, e che il prossimo anno festeggerà i 30 anni della fantastica “Come Saprei”.
Era il Sanremo del 1995: l’anno prossimo sono trent’anni dalla sua vittoria con Come saprei. Festeggerà?
«Quella canzone mi ha cambiato la vita. Non ne parlo mai, a volte è capitato con Samuel per metterlo al corrente. Il risultato è che una volta mi ha detto: ma tu hai vinto Sanremo Giovani o Sanremo Vecchi?».
«Sì, il trentennale. Non amo le celebrazioni, passo per una che non vuole mai fare niente – vagli a spiegà l’aspirapolvere – ma ci sarà una grande festa a metà 2025».
E nuova musica?
«Con una nuova squadra, e a ottobre uscirà un singolo. Sto lavorando con Slait che collabora con questi che mi piacciono: ThaSup, Lazza, Mara Sattei… Ed è stato interessante tornare in studio e cantare con qualcuno dall’altra parte, negli ultimi anni mi ero un po’ chiusa».
Che approccio ha con i collaboratori più giovani di lei?
«Dopo un momento di blackout totale su chi ero, dopo la pandemia, mi sono rimessa in gioco. Mi piace farmi consigliare, vedere come mi vedono e accolgo la loro freschezza, idee che a me non verrebbero. Aver vinto Sanremo, trent’anni fa, con una ballad romantica, ha escluso tutta una parte di me che volevo far conoscere. Però ora ho fatto pace con l’idea che posso essere una cosa nuova e anche festeggiare il passato. A 53 anni so chi sono».