Gigi D’Alessio è stato intervistato dal quotidiano Il Messaggero e ha parlato della sua vita e della sua carriera.
Una vita davvero movimentata quella di Gigi D’Alessio, che all’età di 56 anni, si ritrova ancora con molti progetti da realizzare.
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“Ho firmato il contratto con la produttrice Maria Grazia Saccà, che ha già trovato un coproduttore americano. Ho già incontrato lo sceneggiatore Peppe Fiore (Mare fuori, The Young Pope etc., ndr) che ha scritto praticamente tutto. Insomma, ci siamo. Il progetto prevede il racconto della mia vita fino al 1992, l’anno dell’uscita del mio primo album ‘Lasciatemi cantare’. Quindi spazio alla famiglia, gli studi al conservatorio, l’incontro con il grande Mario Merola, i miei concerti alle feste di matrimonio…” afferma il cantante. Le feste di matrimonio non erano sempre tranquille e il cantante era a volte costretto a suonare per camorristi, senza ricevere un soldo ma solo una serie di minacce.
Gigi risponde poi ad una delle domande più gettonate per i cantanti: come reagiva alle critiche? “Quel trattamento alla fine è stata la mia fortuna: mi hanno dato la spinta giusta per dimostrare che le cose non stavano come qualcuno diceva. Più dicevano che facevo schifo, più io mi caricavo. Senza mai perdere di vista il cuore, i sentimenti”.
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Dopodiché l’intervista si sposta su un altro argomento: la famiglia. Il cantante rivela a proposito del rapporto con i suoi figli: “ho sempre pensato a costruire una famiglia, e a fare tutto per farla andare avanti. Non sono mai stato un puttaniere. Con i figli, come quasi tutti quelli della mia generazione, ho sbagliato. Se penso ai valori che mi hanno insegnato i miei genitori, ho fallito. Non sono riuscito a trasmetterli, li ho, li abbiamo, viziati” – “I figli devono sbagliare da soli, solo così possono crescere. Lui è fortunato: ha fatto un provino ed è andato ad Amici: dopo una settimana lo conoscevano tre milioni di persone. Io ho suonato nelle cantine per anni e il primo passaggio in tv, a Uno mattina, l’ho fatto alle 7 del mattino”.
Mentre per quanto riguarda il rapporto con le donne, Gigi si sente tranquillo e senza rimpianti. “Le storie d’amore iniziano e possono finire. Quando ci sono i figli, però, bisogna stare tranquilli e sereni, senza agitarsi”.