Ci troviamo a Lenzburg, in Svizzera, dove un asilo nido ha rifiutato due bambini gemelli di 3 anni, Rafael e Rahul, perché figli di una coppia omosessuale.
Alla domanda d’iscrizione fatta dai genitori alla scuola il responsabile del centro accoglienza ha affermato che una tale “configurazione” familiare non era prevista nel loro istituto perché ritenuti “non naturali come nucleo”.
Il direttore ha poi dichiarato che i piccoli sarebbero stati vittima di bullismo e violenza dai loro coetanei perché figli di una coppia gay.
“Questa struttura è privata – afferma il responsabile – non riceve finanziamenti pubblici e non è obbligata ad accettare bambini di qualsiasi tipo”.
Settimana scorsa un gruppo di manifestanti si è unito a Lenzburg per protestare contro la scuola e per denunciare questo atto discriminatorio. “Speriamo che la società cambi – hanno dichiarato i genitori dei due gemelli – e speriamo che il nostro caso sensibilizzi le autorità e che le coppie omogenitoriali non siano più costrette a subire discriminazione”.