Davide Betti Balducci, presidente nazionale dell’associazione Diritti e Libertà per l’Italia, ha denunciato l’ennesima aggressione omofoba registrata negli ultimi giorni.
Il ragazzo si trovava a Torino quando è stati vittima di un’aggressione: «Io stavo cucinando con le finestre aperte e all’improvviso mi sono arrivate due uova che si sono spiaccicate contro il muro». «Ho visto una macchina Fiat Punto vecchio modello grigio scuro. A bordo erano in due mentre altri due erano a piedi e hanno continuato a lanciarmi uova addosso gridandomi “fro**o” e altri insulti simili».
“Denunciate sempre le aggressioni omofobe – scrive davide sui social – è l’unica arma che abbiamo, nell’attesa che i nostri legislatori, complici degli omofobi, estendano la legge Mancino anche all’orientamento sessuale e genere. Bisogna puntare all’estensione della legge Mancino per combattere l’omo-transfobia per non renderci più complicata la battaglia. Se chiedete ai cittadini se sono favorevoli ad una legge contro l’omo-transfobia, la maggioranza risponde che non ce n’è bisogno, ma se spiegate a loro la legge Mancino, sono favorevoli all’estensione. E’ ora di usare bene le parole.
Questa è la denuncia che ho fatto poco fa…”.
Già vittima di precedenti aggressioni verificatesi nel 2013, quando si ritrovò con il pancreas perforato e un’emorragia interna dopo essere stati picchiato da due ignori, Betti ha sporto regolare denuncia ai carabinieri.