“Governo omofobo e fascista”. Non usa mezzi termini Francesca Pascale, attivista Lgbtqia+, con alle spalle una relazione sentimentale con Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia.
Francesca Pascale sta con Elly Schlein e parla dei diritti delle famiglie Lgbt+: “Questo governo ci tratta da criminali”
Nel suo attacco si parla della maternità surrogata e sul caso del Pride a Roma, infatti, nel mirino ci sono la premier Giorgia Meloni e il leader della Lega Matteo Salvini. “Senza che ce ne accorgiamo, stiamo per piombare nell’omofobia”, dichiara Francesca Pascale in un’intervista concessa a ‘La Repubblica’.
“Giorgia Meloni ha attorno una classe dirigente non solo nostalgica, anche stantìa. Credo crei problemi pure a lei. Almeno lo spero. Come siamo arrivati ad avere un governo di ultra destra? Come siamo arrivati a perdonare Salvini che diceva prima gli italiani, prima il Nord? Senza accorgerci. Questa è la paura che vive la comunità Lgbtqia+: il pericolo che a piccoli passi si piombi nell’omofobia. Quando questa maggioranza è accusata di essere omofoba e fascista, ebbene lo è, è la verità. Il primo tassello è stato di aggredire i bimbi di coppie omogenitoriali”, ha dichiarato.
Francesca Pascale e Paola Turci presto mamme!
Poi, l’appello a Giorgia Meloni:
“Le chiedo di guardare in faccia la realtà della comunità Lgbtqia+, che non è una ‘carnevalata’, come loro amano dire, bensì è fatta di tante espressioni di famiglie, di tanti modelli che vanno rispettati e tutelati, perché stiamo parlando di cittadini come tutti gli altri, che pagano le tasse, che hanno doveri e diritti. Lo Stato è stato rispettoso di Matteo Messina Denaro al momento della cattura. Guardavo le immagini in tv. Però discrimina i bambini figli di coppie omogenitoriali. Ma che Stato è questo? Quale Dio si può compiacere di questo?”.