In un video pubblicato su Instagram, Fedez si rivolge al senatore della Lega Simone Pillon, tra i più strenui oppositori della legge Zan contro l’omotransfobia.
“Travestito di me*da vattene, qui ci sono bambini”, aggressione omofoba ad Asti
“Le dico una cosa da padre, signor Pillon. Io ho un figlio di tre anni – dice Fedez – che gioca con le bambole. Questa cosa non desta alcun tipo di turbamento in me, e non desterebbe alcun tipo di turbamento in me nemmeno su un giorno dovesse avvertire l’esigenza di truccarsi, di mettersi il rossetto, di mettersi lo smalto o una gonna, perché mio figlio ha il diritto di esprimersi come meglio crede”.
Al contrario, continua il rapper, “la cosa che mi destabilizzerebbe un po’ è sapere che vive in uno Stato che non tutela il suo sacrosanto diritto di esprimersi in piena libertà, cercando di arginare le dinamiche discriminatorie e violente che molto spesso si verificano in questo Paese. Questo per me è una priorità”, conclude Fedez.