C’è anche la mamma di Arisa, Assunta Santarsiero fra i falsi invalidi coinvolti in un’indagine della Procura di Potenza. Il nome della donna appare nella lista degli indagati nel corso in un’inchiesta che ha portato alla luce una compravendita di attestati di invalidità e falsi certificati medici.
L’indagine ha già portato a sei arresti, coinvolgendo ben quaranta persone fra cui la mamma di Arisa che avrebbe truffato l’Inps per circa 24 mila euro. Accuse pesanti a cui si aggiunge un video, diffuso dalla questura, in cui la signora Santarsiero appare in piedi mentre si dedica al giardinaggio. La mamma di Arisa abita a Pignola, un piccolo paesino e, secondo la squadra mobile di Potenza, avrebbe ottenuto con l’inganno l’invalidità civile.
La prima visita medica sarebbe avvenuta nel 2017 e in quell’occasione la donna si sarebbe presentata in sedia a rotelle insieme al marito, affermando di non essere in grado di prendersi cura di sè stessa e di non essere autonoma.
A parlare della vicenda anche Mattino Cinque che ha intervistato la madre di Arisa. La signora Assunta Santarsiero è stata raggiunta da un giornalista di Federica Panicucci e ha risposto alle domande. “Non sto bene – ha spiegato -, Io sto combattendo contro la ‘Bestia’. La sedia a rotelle? La uso un po’ sì e un po’ no. La prendo sempre quando esco di casa”. Contro di lei non c’è solamente il video della squadra mobile, ma anche le testimonianze di alcuni abitanti del paese in cui vive e che hanno affermato di averla vista aggirarsi a Pignola senza la sedia a rotelle.
“Non l’ho mai vista in carrozzina” ha detto qualcuno, mentre altri l’hanno difesa: “So che ha avuto problemi gravi ultimamente” ha svelato un’altra persona. Per ora Arisa non ha commentato quanto accaduto alla madre, nel frattempo le indagini continuano e presto potrebbero esserci importanti sviluppi.