Uscito da San Vittore meno di due settimane fa, Fabrizio Corona rischia di doverci entrare di nuovo o, cosa che pare più probabile, potrebbe andare incontro ad un ‘ammonimento’ che complicherebbe, comunque, il suo percorso di affidamento terapeutico.
A chiedere la revoca di quell’affidamento, e dunque il ritorno in carcere dell’ex ‘re dei paparazzi’, è stata la Procura generale che ha segnalato alla Sorveglianza la violazione di alcune prescrizioni da parte dell’ex agente fotografico che, malgrado i divieti imposti, appena scarcerato ha postato sui suoi profili social foto e video.
L’ex ‘fotografo dei vip’, che era tornato in carcere nell’ottobre 2016 per l’ormai nota vicenda dei contanti in un controsoffitto, è stato scarcerato il 21 febbraio scorso su decisione del giudice Simone Luerti, che ha accolto la richiesta dei legali Antonella Calcaterra e Luca Sirotti di affidamento terapeutico per il suo stato di tossicodipendenza in una comunità di Limbiate (Milano).
A Corona è stata data anche la possibilità di dormire nella sua casa, sotto sequestro e ora affittata alla fidanzata Silvia Provvedi, in via De Cristoforis, zona della movida milanese. Il giudice nel provvedimento, tra l’altro, dava atto all’ex agente fotografico di aver acquisito una “maggiore consapevolezza di essere all’ultima occasione per riprendere in mano la propria vita”. E nelle prescrizioni dell’affidamento gli aveva vietato di usare i social network e di diffondere immagini o autorizzare altri alla diffusione.
Pochi giorni dopo l’uscita dal carcere, però, sono comparsi sui suoi profili Facebook e Instagram una foto che lo ritraeva con una felpa rossa addosso con scritto ‘Adalet’ (probabilmente un nuovo marchio da pubblicizzare) e soprattutto un video montato di alcuni minuti che mostrava le fasi dell’uscita da San Vittore, comprese alcune sue effusioni, sempre dopo la scarcerazione, con la fidanzata. Il tutto condito da altre scene, anche di repertorio, e da una colonna sonora del rapper Salmo.
Inoltre, sempre in quei giorni è stato pubblicato un servizio fotografico su ‘Chi’ che faceva vedere Corona a passeggio con la fidanzata dopo la scarcerazione e con una copia della rivista in mano. Tutte immagini che non sono certo passate inosservate e che hanno portato il sostituto pg Antonio Lamanna a chiedere lo stop all’affidamento.
La richiesta sarà valutata dal giudice Luerti che potrebbe accoglierla, respingerla o decidere per una “diffida”, ossia un’ammonizione, consentendo comunque la prosecuzione dell’affidamento. Già nel luglio 2016, quando era in affidamento in prova sul territorio, Corona aveva subito una stretta sulle prescrizioni dopo la pubblicazione sui media di alcune foto che avevano immortalato le sue effusioni ‘hot’ con la fidanzata su una barca a largo di Capri.