Stanno facendo discutere le parole che Fabio Testi ha dichiarato durante il programma condotto da Paola Perego Parliamone Sabato sulle unioni gay: “Io vengo da una cultura veneta tradizionale. Per me la famiglia è fatta di un uomo, una donna, il sacramento che li unisce e i figli che nascono sono i figli di questa famiglia – ha dichiarato l’attore 75enne – Tutto quello che gira intorno a questo… per carità non sono contrario all’amore. Benissimo tutto quanto ma per me… sono anche un ex salesiano… devo rispettare l’educazione che ho avuto. Non è che non accetto, l’amore innanzitutto. Ma la famiglia e i figli… Io insisto per dire che son quelli tradizionali.” Dopo le dichiarazioni di Fabio Testi sulle unioni gay è intervenuta Vladimir Luxuria, che ha fatto notare all’attore di essersi divorziato e risposato “Se si parla di famiglia tradizionale e il sacramento bisogna ricordare per dovere di coerenza che questo prevederebbe l’indissolubilità del matrimonio. Forse non dovrebbero parlare persone come lei che ha avuto più di un matrimonio e si è risposato a 73 anni con il rito civile” ha dichiarato, aggiungendo, “Però io rispetto le sue scelte, come penso che lei dovrebbe rispettare le scelte di due esseri umani che si vogliono bene e vorrebbero sposarsi e sono anche un po’ stufi di vedere dei censori che dicono ‘noi siamo etero e possiamo sposarci. Nessuno deve ritenersi superiore al punto da pensare che ci sono figli di Serie A e di Serie B”.
“Se tu figlio fosse gay vorresti che avesse gli stessi diritti?” ha replicato a questo punto la conduttrice Paola “Prima di mettere in sicurezza le cose diverse mettiamo in sicurezza le cose normali e poi mettiamo in sicurezza anche le altre. Difendiamo la cultura nostra italiana, cattolica” ha poi aggiunto Testi, peggiorando forse la sua situazione.