Fabio Fazio torna in tv con la sua amica e collega Luciana Littizzetto.
A partire da domenica 15 ottobre vedremo il Che tempo che fa che conosciamo da sempre, solo che non sarà più su Rai3 ma sul Nove. Basterà semplicemente puntare il telecomando sul nostro televisore – come ha raccomandato Nino Frassica in un divertente video proiettato durante la presentazione dei Palinsesti – e scendere con il ditino dal tasto 3 al 9, che, fanno notare Fazio e Littizzetto, non è altro che un tre alla seconda. Fabio Fazio, insomma, si muove sul solco della tradizione, confermando non solo la stessa formula – la scrivania, i pesci, Luciana Littizzetto, Filippa Lagerback, Roberto Burioni, Michele Serra, il Tavolo (che in questa stagione vedrà la presenza fissa di Ornella Vanoni e di Ubaldo Pantani) -, ma anche la stessa collocazione della domenica sera. Con una novità. Il programma non andrà più in onda alle 20, ma alle 19.30, preceduto da una speciale anteprima dedicata al dietro le quinte di Che tempo che fa curata da Frassica, un talento sopraffino che proprio Fazio è riuscito a valorizzare di nuovo negli ultimi anni.
Tommaso Zorzi lavorerà con Fabio Fazio sul Nove…
Durante la presentazione alla stampa, la prima che lo ha portato a commentare in pubblico l’addio alla Rai e l’inizio di una nuova avventura, Fabio Fazio è teso al punto giusto. Le domande dei giornalisti un po’ lo incuriosiscono e un po’ lo infastidiscono, ma quello che è palese a tutti, anche ai suoi nemici più acerrimi, è la sua capacità di fare slalom tra le domande più insidiose dimostrandosi un vecchio volpone. Quando qualcuno gli chiede cosa si lasci alla sua spalle, la risposta è perentoria: «Non lascio niente, perché è tutto dentro di me». Quando qualcun altro lo incalza e gli chiede se sia stato cacciato dalla Rai o se sia più giusto dire che abbia sbattuto la porta, quasi è divertito: «Dopo quarant’anni uno non scappa di notte come i ladri. Non posso e non potrò mai parlare male della Rai, ma non perché è il piatto in cui ho mangiato, ma perché è il piatto che ho cucinato anch’io», commenta Fabio Fazio, aggiungendo di essere stato cercato dal gruppo Warner Bros. Discovery – che all’epoca era ancora solo Discovery – già sei anni prima. Di corteggiatori, infatti, negli anni Fazio ne ha avuti tanti, visto che a un certo punto sembrava vicinissimo a lasciare la Rai per La7 salvo poi vedere saltata all’ultimo la trattativa e restare lì dove è sempre stato, accettando in silenzio le polemiche sul cachet considerato esagerato da Matteo Salvini e i continui traslochi che lo hanno portato a trasmettere Che tempo che fa prima su Rai3, poi su Rai1, poi su Rai2 e infine di nuovo su Rai3.
Ora, però, si cambia musica: sul Nove Fabio Fazio, che ha firmato un contratto quadriennale, potrà continuare a esercitare la sua professione con maggior libertà senza – si spera – subire le ingerenze della politica. Tutto resterà apparentemente uguale a quello che conosciamo – lo studio sarà lo stesso di Fratelli di Crozza, suo grande amico che ben prima di lui ha capito che Discovery poteva essere La Mecca giusta per talenti come il suo -, ma con una rilassatezza di fondo per due motivi. Per l’ansia degli ascolti che, per forza di cose, sarà meno pressante rispetto a prima, e per un discorso sulle sue entrate economiche che non sarà più affare della politica, essendo Warner Bros. Discovery una realtà privata. Per il resto, Fabio Fazio continuerà a fare il suo: è un professionista come ce ne sono pochi in Italia, espertissimo di attualità e politica – un po’ meno di intrattenimento, e questo è un peccato – ma prontissimo a mettersi in gioco contando sulla squadra che ha coltivato e costruito in più di vent’anni, inclusa Monica Tellini, la straordinaria Head of casting and International guests riuscita a portare alla corte di Fazio pezzi da novanta come Barack Obama, Madonna, Lady Gaga, Adele, Anthony Hopkins, Timothée Chalamet e Ben Affleck. Non resterà che seguirlo in questa avventura che un po’ è nuova e un po’ non lo è, con la curiosità di capire se il pubblico farà tesoro del tutorial di Frassica e non avrà problemi a premere sul Nove anziché sul Tre.