“Ciao Mariano, mio nipote si è buttato dalla finestra ed è in coma perché il padre non ha accettato la sua diversità. Ora piango al suo capezzale”, questo il messaggio che Mariano Gallo, in arte Priscilla, ha pubblicato sulla sua pagina Instagram per denunciare e far capire quanta strada ancora c’è da fare in Italia per i giovani che fanno coming out in famiglia.
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Un ragazzo non può togliersi la vita perché il papà non accetta di avere un figlio gay, e questo accade in una società dove la persona omosessuale è ancora discriminata, proprio come accade nel nostro Paese. “Un genitore che rinnega il proprio figlio o figlia per il suo orientamento sessuale è CONTRONATURA, non l’omosessualità – scrive Mariano – L’omofobia, la lesbofobia, la transfobia, la bifobia sono forme di violenza verbale, psicologica e in molti casi anche fisica. Violenza che può nascere tra le pareti di casa da parte di un familiare e fuori, per strada, a scuola, a lavoro”.
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“Dalla risatina fatta per ridicolizzare a un ‘ricchione’ urlato con rabbia, fino a un pugno in faccia e anche oltre: questo siamo costrett* a subire a causa dell’ignoranza di chi non riesce a guardare oltre le proprie convinzioni, per paura di dover accettare la mediocrità della propria esistenza fatta di stereotipi. Viviamo in un paese in cui gli omofobi si sentono legittimati da un governo fascista e da una chiesa per nulla inclusiva. – continua – Non dobbiamo mai abbassare la guardia: ora più che mai dobbiamo continuare a combattere con orgoglio e determinazione per i nostri diritti e per la nostra esistenza, affinché mai più nessun* sia costretto a pensare che rinunciare alla propria vita possa essere l’alternativa ad una vita fatta di discriminazione”.
Questa, purtroppo, è solo una delle tantissime storie che molti giovani sono costretti a vivere e a subire proprio nella loro casa, il posto che dovrebbe essere il luogo dove rifugiarsi dal mondo esterno, diventa una vera e propria gabbia. Una storia triste che speriamo si possa avere una fine diversa. Non ci resta che sperare e augurare a questo giovane ragazzo solo tanta felicità!
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