Da: Eurofestivalnews
Mentre arrivano le candidature da parte di diverse città per ospitare l’Eurovision Song Contest 2022 (che dopo la vittoria dei Maneskin verrà organizzato in Italia), è arrivato il momento di approfondire il tema e capire quali tra queste hanno realmente il potenziale per ospitare l’evento musicale più seguito al mondo.
Va infatti spiegato, specialmente a quei sindaci che vorrebbero l’Eurovision nella propria città, che ci sono dei requisiti da rispettare per poter ambire ad ospitare l’evento che porta un importante indotto in termini di numero di turisti.
Ecco come sarà scelta la città italiana che nel 2022 ospiterà il prossimo “Eurovision Song Contest”
Va infatti valutata non solo la struttura dove si terrà l’Eurovision, ma anche la capacità ricettiva (per accogliere migliaia di turisti) e soprattutto i collegamenti internazionali.
Calcolando poi che siamo anche un paese dove si è investito poco in arene (o strutture simili) capaci di ospitare un importante numero di persone, la scelta diventa ancora più limitata.
Abbiamo raccolto tutte le informazioni relative alle principali città d’Italia e analizzato chi potrebbe realmente candidarsi per ospitare l’Eurovision 2022.
Ricordiamo inoltre che l’evento negli anni passati è stato ospitato già in Italia e per la precisione a Napoli (nel 1965, dopo la vittoria di Gigliola Cinquetti) e a Roma (nel 1991, dopo la vittoria di Toto Cutugno), quest’ultima ricordata come una edizione non proprio brillante su più fronti (organizzativo in primis), dunque è anche arrivato il momento di un riscatto e di valutare diverse alternative.
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Quale città per l’Eurovision 2022
Le prime candidature sono già arrivate (da Milano a Pesaro passando per Roma e Torino) e siamo sicuri ne arriveranno molte altre (anche improponibili, come quando qualcuno pensò di proporre addirittura il Teatro Ariston di Sanremo), ma nei fatti quelle citate sono le uniche città che possono concretamente ambire ad ospitare l’evento, senza fare troppo campanilismo.
La realtà è che in Italia abbiamo una carenza di arene per concerti in grado di ospitare un numero elevato di spettatori, basti pensare che le due principali città italiane hanno una sola struttura a testa con capienza di oltre 10.000 posti, mentre ad esempio la “piccola” Stoccolma (circa 975.000 abitanti) ne conta ben tre: Globen, Stockholmsarenan e Nationalarenan (quest’ultima in grado di contenere fino a 65.000 persone in configurazione concerti).