I carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato, con l’accusa di estorsione aggravata, un tunisino di 25 anni residente a Venezia, immigrato regolare ma pregiudicato, abituale frequentatore di Cremona nei fine settimana, perché avrebbe ricattato un sacrestano di 60 anni dopo averlo conosciuto nel parcheggio di fianco alla Centrale del Latte, alla periferia della città, in una zona diventata da tempo teatro di incontri tra omosessuali.
Il tunisino gli ha rubato il cellulare, poi ha avanzato continue richieste di denaro per la restituzione, sino alla minaccia di far scoppiare uno scandalo in chiesa, durante la messa, dicendosi pronto raccontare a tutti i fedeli il sesso a pagamento. Il sagrestano, esasperato, ha sporto denuncia. I carabinieri hanno teso una trappola al tunisino e l’hanno arrestato mentre il sagrestano gli consegnava il denaro richiesto.