Liam Payne «non aveva intenzione di uccidersi. Aveva tanti piani per il futuro. Voleva vivere».
Un amico del cantante, morto a 31 anni a Buenos Aires dopo essere caduto dal balcone della stanza in cui era ospite, racconta di come Liam fosse pulito e dubita che sia stato ucciso. «Ci aveva promesso che non si sarebbe mai suicidato», ha sottolineato l’uomo al Mail on Sunday, chiedendosi come mai, se il cantante stesse poco bene, perché si trovava da solo in camera.
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Non solo elementi legati alla morte, il DailyMail ha infatti rivelato i dettagli legati alla sua eredità:
Nel corso della sua vita Payne ha guadagnato una cifra che si aggira sui 55 milioni di euro (46 milioni di sterline), frutto sia dei suoi successi musicali che di investimenti in altri settori. E una grossa percentuale di questi soldi andranno al suo unico figlio, Bear, avuto con l’icona pop Cheryl Cole Tweedy.
Il bambino, che ha sette anni, dal padre erediterà 35 milioni di euro (30 milioni di sterline). aveve rivelato l’intenzione di cedere le sue attività al giovane. In una toccante intervista del 2022 con Logan Paul, Liam disse infatti di aver già delineato i piani per il futuro di suo figlio. «La mia vita ora è sua, i miei soldi sono suoi. Ho diverse aziende che sono attive e funzionanti e so che un giorno lui potrà gestirle se vorrà o potrà venderle».
Bear è nato nel 2017 dalla relazione di Liam con Cheryl durata dal 2016 al 2018. In un’intervista, Liam ha definito il figlio un «bambino adorabile» e ha detto di sentirsi fortunato ad averlo nella sua vita, poiché la paternità è «la cosa più bella». Ha anche elogiato l’ex compagna Cheryl definendola «la migliore mamma del mondo» rivelando di aver mantenuto un rapporto amichevole.