Emma Corrin non dimentica l’onda «al vetriolo» da cui è stata travolta dopo il coming out da non binaria.
La star di «The Crown» ha rivelato di essere queer e non binaria nel 2021: una scelta consapevole per l’attrice, tradottasi in un’ondata di odio. In una nuova intervista per Harper’s Bazaar, Emma ha spiegato di non leggere più i commenti sui social network, una vera e propria fonte di negatività: «Il vetriolo è stato peggiore di quanto mi aspettassi», ha dichiarato sul numero di giugno/luglio del magazine. «Anche se pensiamo di vivere in una società progressista, si stanno facendo molti passi indietro».
Visualizza questo post su Instagram
Emma ritiene di essere stata incasellata in un prototipo di persona, soprattutto dopo aver interpretato la principessa Diana nella serie Netflix. «La gente mi segue perché mi ha vista ricoprire dei ruoli», Emma ha spiegato. «Pensano che incarni un certo tipo di persona, poi si accorgono come sono realmente e come mi presento».
«Ma a chi faccio del male per il semplice fatto di essere me stessa? Perché pensano sia così controversa? Questa è paura.
Visualizza questo post su Instagram
Assolutamente paura».
Con il suo coming out, Corrin spera di aiutare le altre persone che si trovano nella sua condizione. «Il desiderio più trasgressivo per un essere umano è l’autonomia», ha condiviso. «L’abilità di fare ciò che si vuole, fare sesso con chi si vuole, vestirsi come si vuole, dire ciò che si pensa».
Visualizza questo post su Instagram