Emilia Clarke, la Daenerys Targaryen del Trono di spade, rivela di avere avuto un grave problema di salute dopo aver girato la prima stagione della popolare serie tv tratta dai romanzi scritti da George R. R. Martin.
L’attrice britannica, che oggi ha 32 anni ed è nel cast di Game of Thrones dal 2011, ha raccontato in un articolo per il New Yorker di avere avuto due aneurismi cerebrali.
LEGGI: Emilia Clarke parla del pene di Jason Momoa: “è troppo favoloso”
Emilia si stava allenando con il suo personale trainer, era la mattina dell’11 febbraio 2011. Improvvisamente ha sentito un fortissimo dolore alla testa: “Mi dicevo: non resterò paralizzata. Muovevo le mie dita e per mantenere la mia memoria attiva, tra le altre cose, ripetevo le mie battute di Game of Thrones”. L’allora 24enne venne portata in ospedale e operata d’urgenza per un aneurisma cerebrale, la rottura di un’arteria.
Al risveglio dopo l’operazione chirurgica, l’attrice non riusciva a ricordare e a pronunciare il suo nome. “Chiesi ai medici di lasciarmi morire. Il mio lavoro che era il sogno della mia vita era completamente incentrato sul linguaggio e la comunicazione. Senza, ero persa”.
Fortunatamente con la riabilitazione l’attrice è riuscita a riprendersi completamente. Anche se i dottori l’avevano avvisata che nel suo cervello c’era un’altro piccolo aneurisma che rischiava di rompersi. “Lo dissi ai miei capi del “Trono di spade”, ma non volevo che diventasse un argomento pubblico di discussione. Lo show doveva andare avanti”.
Ora l’attrice ha superato quanto accaduto e ha fondato un’associazione benefica, SameYou, con lo scopo di offrire cure alle persone che hanno subito danni cerebrali e aneurismi.