Tony Effe ha concluso il 2024 con un concerto al Palazzetto dello Sport di Roma, evento nato in risposta all’annullamento della sua partecipazione al Capodanno del Circo Massimo, deciso dalla giunta capitolina.
Il rapper romano ha dimostrato che il supporto dei suoi fan è la sua forza più grande, portando sul palco numerosi ospiti e regalando una serata indimenticabile a un pubblico entusiasta, che ha gremito la location fino al sold out.
Pupo e la cena offerta a Tony Effe da 5500€: “Dicesti che avresti ricambiato l’invito, quel momento è arrivato…”
Sui suoi social, Tony Effe ha voluto esprimere gratitudine verso chi lo sostiene, condividendo riflessioni sull’anno appena trascorso e una dedica speciale ai suoi fan. “Grazie Roma. Quest’anno è stato molto impegnativo ma anche pieno di soddisfazioni. Il duro lavoro ripaga sempre e il 2024 ne è stato la conferma. Sono stato al centro di polemiche pesanti, accusato di cose che non mi appartengono, ma voi nonostante tutto ci siete sempre. Sicuramente è più facile attaccare me che risolvere i veri problemi del nostro Paese ed essere stato il capro espiatorio di questi dinosauri mi ha solo dato la forza di continuare a spingere sempre di più. Non ascolterò mai il giudizio di persone che non conoscono né me né la mia musica”.
Insomma, è chiaro che il rapper ha affrontato critiche e difficoltà con determinazione trasformandole in energia per continuare a lavorare ancora al meglio. Nel messaggio successivo nelle sue storie ha poi aggiunto un incoraggiamento per i suoi fan: “Non vi fermate mai e fate il ca**o che vi pare. Ci aspetta un 2025 spietato. Vi voglio bene Tony”.
Durante il concerto, Tony Effe ha voluto ironizzare sulle polemiche indossando la fascia tricolore da sindaco, un gesto simbolico che ha scatenato l’entusiasmo del pubblico. La serata, però, non è stata solo una risposta alle critiche; è stata anche un momento di celebrazione della sua musica e del suo legame con i fan. Al suo fianco Giulia De Lellis, la sua compagna, che lo ha sostenuto nei momenti difficili delle ultime settimane, dimostrando ancora una volta l’importanza della vicinanza personale oltre che professionale.