Ogni giorni omosessuali, transessuali e bisessuali sono costretti a sopportare derisioni e offese a scuola, in luoghi pubblici e sul lavoro. Sono molte le violenze a sfondo omo-bi-transfobico in Italia, due solo nell’ultima settimana che ha provocato anche la morte di un transessuale. E’ ora che una legge riconosca questo tipo di violenza e che tuteli la comunità lgbt dalle violenze verbali e fisiche quotidiane, in quasi tutti i paesi Europei esiste già e l’Italia, come sempre, è in ritardo nel riconoscimento dei diritti umani lgbt.