Durante una recente intervista con Empire, Kelsey Mann, regista del secondo capitolo, ha alimentato le speculazioni su un potenziale sequel. “Cerchiamo sempre di trovare un equilibrio,” ha dichiarato, facendo riferimento ai progetti in corso alla Pixar, molti dei quali non sono ancora stati resi pubblici. Mann ha sottolineato come sia i sequel che i film originali debbano rispondere agli stessi standard elevati che lo studio si impone. “Per ogni cosa, sequel o meno, si tratta di realizzare un grande film“, ha spiegato.
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Riguardo a un possibile terzo capitolo, Mann ha espresso ottimismo, affermando che l’idea di un altro film non è del tutto esclusa: “Sono piuttosto aperti all’idea di fare un altro film. Vogliono essere sicuri di rendergli giustizia. Il pubblico è entusiasta di vedere la vita di Riley, tutta la sua vita. Vogliono vedere Riley crescere”. Ma ha anche ammesso che, per il momento, non ci sono state discussioni concrete su Inside Out 3. Dopo il secondo film, la regista ha deciso di prendersi una pausa, ma ha confermato che ci sono “tante grandi idee” rimaste escluse dai due film precedenti, e spera che alcune di queste possano trovare spazio in un futuro progetto.
Considerando l’enorme successo dei primi due capitoli e l’affetto che il pubblico nutre per Riley e il suo mondo emozionale, l’idea di un terzo film appare più che plausibile. La Pixar, come sempre, sarà guidata dalla volontà di raccontare una storia di qualità, mantenendo alta l’asticella che si è posta. Dunque, se un Inside Out 3 vedrà la luce, sarà sicuramente all’altezza delle aspettative, esplorando nuove fasi della vita di Riley e delle sue emozioni, in un viaggio emozionante e universale.
Per ora, i fan non possono fare altro che attendere con impazienza notizie ufficiali, sperando che Pixar decida di riportare Riley e le sue emozioni sul grande schermo per un’ulteriore avventura interiore.