Al Sorrento Campus Dance vince la coreografia contro l’omofobia portata in scena da Dylan Di Nola. Il ragazzo ha danzato sul palco con il peso di una grande scritta con la parola “frocio”. “Alla fine della mia interpretazione – ha raccontato Dylan – qualcuno mi ha detto che sembravo un frocio, cosi ho deciso di portare a sorrento il pezzo con la scritta in grande sulle mie spalle sfidando, in un certo senso, chi mi aveva chiamato in quel modo”. Bravo Dylan!