Dopo aver visto una donna baciarsi con un’amica nella metropolitana di New York, un uomo ha aggredito una ragazza dopo averle urlato: “Lesbica”.
La vittima dell’aggressione è stata inseguita e attaccata brutalmente con calci e pugni, riportando gravissime lesioni alla schiena.
L’attacco di matrice omofoba avvenuto nella metropolitana di New York non è il primo, la polizia ha dichiarato che dopo uno scontro verbale l’aggressore l’ha inseguita e l’ha poi percossa.
Dopo essere stata gettata a terra, l’aggressore le ha sferrato un colpo alle spalle facendola cadere. Subito dopo l’ha presa a calci nella schiena.
Una volta che la metropolitana si è fermata, l’uomo è fuggito. La vittima ha riportato gravi lesioni alla schiena. Soccorsa dai presenti, la ragazza è stata portata in ospedale dove i medici le hanno diagnosticato una frattura alla spina dorsale.
La fidanzata che ha assistito alla scena ha raccontato che l’amica è rimasta immobile per diversi giorni e ha avuto anche problemi a una gamba. L’aggressione è stata ripresa con un cellulare da un passante, il quale ha fornito il video alla polizia che ora è alla ricerca dell’uomo.