Il sesso un po’ violento, si sa, può amplificare il piacere nella coppia e rendere tutto più ‘piccante’. Pensate, ad esempio, agli schiaffetti sul sedere o alle ‘strizzatine’ del seno che tanto piacciono a lui e a lei. Un medico di 37 anni, però, è andato oltre ed ha finito per essere condannato per stupro e iscritto nel registro dei molestatori sessuali.
Più fai sesso e più diventi intelligente: a dirlo è uno studio
Come riporta il Telegraph, il londinese Philip Queree è stato riconosciuto colpevole di violenza sessuale dopo quanto accaduto durante un rapporto, del tutto consensuale, con una donna conosciuta su Tinder.
Durante il sesso, infatti, la donna aveva intimato a Queree di non tirarle i capelli o il seno, un comportamento reiterato con forza durante tutto il rapporto. Per questo motivo la donna ha deciso di denunciare Queree, che alla fine è stato condannato per aver imposto con la forza, e senza l’assenso dell’interessata, le proprie azioni.