La Disney ha sempre promosso un ideale molto conservativo di famiglia, e questo è stato oggetto di critica: non è stato neanche ben visto il fatto che tutte le protagoniste donne dei cartoni animati fossero delle principesse e mai delle donne comuni. Insomma, da quando son stati messi in discussione molti capisaldi tradizionali, anche la Disney ha dovuto fronteggiare indici puntati contro. Lo ha fatto però con molta diplomazia accogliendo con ragionevolezza le critiche.
Walt Disney: arriva il primo bacio gay (VIDEO)
Hanno fatto scalpore le dichiarazioni rilasciate in unìintervista da Ron Clements, regista di molte produzioni d’animazione Disney. La richiesta è arrivata dalle più grandi associazioni LGBT, secondo le quali è necessario aggiornare i modelli di famiglia esistenti nelle animazioni Disney che non si limitano più all’esempio di famiglia tradizionale formata da un padre, una madre e dei figli. “A questo punto – dichiara il regista – sembra che le possibilità siano molte. Dovrebbe essere realizzato da un regista o un team che vuole realmente spingere sull’argomento. E l’idea dovrebbe piacere a John Lasseter, ma devo dire che non abbiamo mai avuto nessun tipo di restrizioni su ciò che abbiamo fatto fino ad ora“.
Disney: cosa succederebbe se i personaggi fossero gay e lesbiche?
Tutte le principesse sono di alta statura, slanciate, con gambe lunghe e fine, vitino a vespa e zigomi alti. Per molti tutto questo portava anche le bambine più piccole a desiderare un corpo diverso da quello che avevano: la Disney ha risposto producendo il film d’animazione “Oceania”, in cui la protagonista non ha né un fisico da modella, né è figlia di re e regine. Vaiana assomiglia molto di più ad una adolescente qualsiasi. Secondo voi sarà ben vista questa scelta? Avrà dei risvolti positivi, come l’accettazione di una realtà che per molto tempo è stata nascosta e denigrata?