Pomeriggio 5 è tornato a parlare di Chiara Ferragni e del suo impero creato grazie al successo avuto sui social.
Il brand di Chiara è presente in tutto il mondo in più di 300 store, dall’abbigliamento alla cartoleria, un valore complessivo che supera i 100 milioni di euro.
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“Un errore di cui farò tesoro in futuro, separando qualsiasi attività di beneficenza che ho sempre fatto”, aveva dichiarato l’Influencer nel suo ultimo video dove, il suo errore di comunicazione, è diventato un’indagine di truffa aggravata.
La conduttrice ha mandato in onda il video pubblicato da Fedez dove parla di Pomeriggio 5: “Fedez ha utilizzato dei toni accusatori nei nostri confronti, e voglio farveli sentire”, “Myrta Merlino, ti informo che oggi Paloma ha fatto la cacca semidura, si prevede uno scoop, ti tengo aggiornata, numeri uno”, “Perché non andate sotto casa dell’ex deputato Pozzolo? Cacciato dal suo stesso governo e che ha utilizzato l’immunità parlamentare? Onestamente a me la retorica del siamo diventati famosi grazie ai media è una cazz*ata”, queste le parole di Fedez pubblicate sui social (sotto il video).
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Così Myrta ha commentato le parole del rapper: “Trovo comprensibile le parole di Fedez, non è un momento facile ne per lui ne per sua moglie. Ma i fatti sono che l’Influencer ha un grande seguito sugli italiani e, visto che è stata indagata per truffa, è nostro dovere parlarne. Rimane il nostro dovere approfondire questioni di non poca importanza. Voglio dire a Fedez che noi abbiamo delle domande, e saremmo felici di potervele fare. Io, che amo i cani, starei ore a guardare Paloma ma, per il momento, il tema sono domande che non tornano in questa storia”.
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Dopo la diffusione di alcuni scambi di email tra Balocco e il team della Ferragni si legge che le vendite servono a pagare il cachet esorbitante dell’influencer. Così si legge nelle mail pubblicate. Il milione di euro che Chiara ha donato, è sempre il milione che la Ferragni avrebbe incassato per questa collaborazione.
A commentare il caso Ferragni, c’è il direttore del settimanale Gente, Umberto Brindani: “Preferivo il Fedez ironico, del primo video, quello simpatico e non il professorino che spiega ai giornalisti cosa fare. Loro sono diventati famosi, lo sono, sua moglie ha partecipato a Sanremo. Io mi occupo di loro, perché c’è enorme interesse.”
Poi la bomba che nessuno si aspettava: “I suoi follower sono 29 milioni, quasi 30, poi non sono questi i numeri. Abbiamo fatto un’inchiesta, nel mondo digitale non ci sono i controlli che abbiamo ad esempio in tv, per capire quanta gente guarda il programma, o nella stampa per le vendite di un giornale, è tutto un pò confuso. Esistono dei siti che monitorano la realtà. C’è un sito, ‘market place’ che sostiene che su 29 milioni circa 14 milioni sarebbero falsi o inattivi, circa la metà. Anche un altro sito lo conferma. Gli engagement (Il livello di coinvolgimento emotivo che un utente sente nei confronti di un brand, di un’azienda o di un prodotto) che ha la Ferragni non interagiscono realmente, l’1, 5% sono circa 3,4 milioni di persone che davvero la seguono. Questo lo dico anche alle aziende, agli sponsor che il fenomeno Ferragni è ampiamente sovradimensionato”.
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Parole fortissime, quelle del direttore, che potremo leggere proprio su Gente in edicola. Qui, invece, potete vedere la puntata di Pomeriggio 5 con l’intervento di Umberto Brindani, dal minuto 5 in poi. Buona visione.
