La presenza di Er Faina a Temptation Island Vip sta facendo molto discutere sopratutto dopo le dichiarazioni omofobe del “divo” di Youtube che si è accanito contro le coppie omogenitoriali definendole non famiglie. A scendere in campo e ad attaccare Er Faina è stato Simone Di Matteo scrittore e autore che dalla sua rubrica “L’Irriverente” su M Social Magazine le ha cantate di tutti i colori allo Youtuber.
Ad appoggiare le parole di Simone anche Tina Cipollari che ha commentato il post scrivendo: “Bravo, niente di più vero” aggiungendo poi nelle sue story diversi commenti contro Er Faina come “Ho appena appreso che potremo ammirare un insolito esemplare di Omostercus, un mix tra un maiale e una faina“.
“Oggi tutti vogliono far spettacolo o, peggio ancora, reinventarsi influencer, ma non si rendono conto però che ciò che un tempo avrebbe potuto valere la pena, è finito, grazie a loro, inesorabilmente per farla! C’è chi addirittura crede di aver inventato una nuova professione, quella dell’hater sui social network, ed è proprio da li che il coatto romano in alias Er Faina, millantando quello che non riuscirà mai a diventare, è uscito allo scoperto dimenticandosi dell’unica qualità che a parer mio possiede, l’essere in grado di contribuire all’analfabetismo della specie. Milioni di followers e visualizzazioni non faranno di nessuno un mito, ma piuttosto un autentico fenomeno da baraccone perché non è grande chi ha bisogno di far sentire qualcun altro piccolo, sbagliato e diverso, oppure chi denigra e deride le persone pur di celare le proprie frustrazioni, grande è colui che comprende quanto l’umiltà oggi più di ieri sia necessaria”.
Continua: “Vogliamo forse parlare delle tematiche al di là della sua portata che nel corso del tempo Er Faina ha tentato di affrontare senza che nessuno glielo avesse chiesto?! La questione delle famiglie arcobaleno, per esempio, è stata liquidata con un semplice e mediocre ‘du padri, du madri nun se ponno chiamà famiglia’. Secondo questa logica allora potremmo non chiamarlo più lui uomo, visto che di UOMO gli è rimasta giusto la definizione biologica del termine”.
E conclude: “E come se questo non gli bastasse, dopo anni di affronti, insolenze e attacchi nei confronti della televisione italiana, ecco ritrovarcelo in prima linea in qualità di concorrente alla nuova edizione di Temptation Island Vip. Fosse stato per me, l’avrei invitato a svolgere dei lavori socialmente utili o utilizzato come cavia da laboratorio per la sperimentazione di nuovi farmaci! A mio avviso, una figura altamente diseducativa, misogina e di una violenza verbale inaudita dovrebbe essere tenuta lontana da qualsivoglia tipo di schermo! La televisione, in virtù del forte impatto che esercita sul pubblico, dovrebbe AVVICINARE e non allontanare i telespettatori da quelle che sono le norme e i valori sociali del saper vivere. Trovo inutile portare avanti numerose iniziative contro ogni forma di violenza e bullismo e arrivare infine poi a piazzare i bulli in prima serata! Mi raccomando però, non illudeteli più di quanto non facciano già di per sé, diceva il buon vecchio Totò, ‘non è bello rovinare i sogni di un idiota’!”