Ornella Muti e Sabrina Ferilli sono due scelte impeccabili e geniali per aprire e chiudere il Festival di Sanremo. Due icone vere, simbolo di italianità.
Sanremo 2022, Pillon contro Drusilla: “Non si potrebbe avere tra i co-conduttori un normale papà?”
Come è intelligente far salire sul palco dell’Ariston anche due attrici giovani e amate da pubblici diversi come Maria Chiara Giannetta e Lorena Cesarini. Trovo invece un filino infelice, seppur mediaticamente efficace, scegliere come personaggio di rottura Drusilla Foer.
Una “signora” dall’ aura radical chic che per lavoro fa l’alto borghese progressista e irriverente. Perché non fare allora una cosa più coraggiosa e davvero “eversiva” ? Ossia portare sul palco una una signora con la S maiuscola, una transessuale dei carruggi di Genova che ha vissuto e vive la vita nei suoi angoli più spigolosi e reali? Una di quelle meravigliose e drammatiche creature cantare dall’ immenso Fabrizio De André.
“Un uomo del cast di Ballando con le Stelle nasconderebbe la sua omosessualità”: Alberto Dandolo
Visualizza questo post su Instagram