“Questa carriera, che è stata una maratona, alla fine vede la meta”. Con un lungo discorso condiviso attraverso un video sui social il rapper e produttore Daddy Yankee annuncia il suo ritiro dalla musica. E lo fa lanciando un ultimo album, “un disco da collezione”, come lo definisce lui, ‘Legendaddy’, in uscita il 24 marzo, “che contiene tutti gli stili che mi hanno definito” e il rispettivo tour, ‘La última vuelta’.
Al fin veo la meta pic.twitter.com/D2Q99BhZYm
— Daddy Yankee (@daddy_yankee) March 20, 2022
Il 45enne artista portoricano, autoproclamato ‘re del reggaeton’ e capace di vendere oltre 30 milioni di dischi in tutto il mondo, abbandona quindi il campo, non senza la soddisfazione per aver saputo ispirare molti giovani: “Nei barrios, dove siamo cresciuti, la maggior parte di noi voleva diventare spacciatore. Oggi vado nei barrios e nei caserios e la maggior parte vuole diventare un artista, e questo significa molto per me”.
La sua fama ha iniziato a varcare i confini americani nel 2005, grazie al singolo ‘Gasolina’, tratto dall’album ‘Barrio fino’ (5 milioni di copie vendute in tutto il mondo) che ha contribuito a rendere popolare il genere reggaeton a livello internazionale. Da quel momento, l’artista e’ diventato uno piu’ influenti del circuito urbano latino. Daddy Yanke ha collaborato con un gran numero di artisti di fama mondiale come Justin Bieber e Snoop Dogg. Una delle collaborazioni piu’ apprezzate e’ arrivata alla fine del 2017 con Luis Fonsi per il singolo ‘Despacito’ il cui video e’ diventato uno piu’ visti della storia.