Si avvicina la quarta edizione del Tag – Festival di Cultura Lgtb, dal 3 al 5 marzo a Ferrara. “Si conferma un punto di riferimento sia per il dibattito politico e civile sia sul fronte culturale – ha esordito il vicesindaco Massimo Maisto – il paese è cambiato in meglio: sono state celebrate alcune migliaia di unioni civili e alcune decine solo in città”. Sul manifesto dell’evento troviamo le gemelle di Shining con i volti di Trump e Putin, proprio per dimostrare che il male si muove sempre in coppia: “Non si organizza un festival per una cerchia di persone – ha dichiarato Manuela Macario, presidente di Circomassimo – bensì per aprirlo alla cittadinanza. L’importanza dell’evento è legata a una battaglia culturale per superare gli stereotipi“. Primo ospite del Tag Festival, venerdì 3 alle 16, sarà proprio la senatrice Monica Cirinnà a inaugurare la tre giorni arcobaleno in Sala Estense, insieme alla giornalista Elena Tebano.
“La lotta per i diritti civili non deve fermarsi – dichiara il direttore artistico Massimiliano De Giovanni – A seguire, alle 18, verrà a trovarci Nichi Vendola per raccontare la sua esperienza in termini di omogenitorialità e di diritti dei minori. Il sabato, alle 10, converseremo con chi combatte il cyber bullismo come la senatrice Josefa Idem, una piaga che affligge la nostra società. E lo faremo coinvolgendo le scuole. Alle 16, invece, ascolteremo transgender e transessuali che hanno vissuto felicemente il percorso di transizione. L’incontro che ci ha impegnati di più si terrà domenica, alle 18, con Ludovic-Mohamed Zahed, l’Imam gay di Marsiglia“. Qui i vari appuntamenti: