Galera per gli omofobi. Compresi tutti coloro che si oppongono al matrimonio fra gay e, soprattutto, all’adozione di bambini da parte di coppie omosessuali. È scattata la manovra a tenaglia. La prima tappa è approvare il disegno di legge del Pd di Ivan Scalfarotto, per il contrasto all’omofobia e alla transfobia. La seconda è il riconoscimento giuridico delle unioni di fatto, anche omosessuali, senza trovare più ostacoli, quando sarà più difficile criticare l’omosessualità rischiando la prigione o almeno un’ammenda. In sostanza, con la proposta del parlamentare del Pd, calendarizzata per il 22 luglio alla Camera dei Deputati, si punta a introdurre la pena della detenzione da sei mesi a un anno non solo per chi incita a commettere o commette atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi, ma anche per chi lo fa motivato dall’identità sessuale della vittima. Come se non bastasse, il testo prevede anche la pena accessoria dell’obbligo di prestare un’attività non retribuita in favore delle associazioni di tutela degli omosessuali, bisessuali, transessuali o transgender.