Cristiano Malgioglio si è scagliato contro Elettra Lamborghini al Padova Pride dove entrambi erano ospiti.
Come scrive Dagospia, l’agente dell’ereditiera ha chiesto al paroliere di lasciarla esibire prima di lui. «Io non cambio la scaletta», ha risposto seccato Malgioglio, ma l’uomo ha insistito e lo ha pregato: «Dai, Elettra ha l’aereo privato che l’aspetta».
Malgioglio attacca Elettra Lamborghini: “Non sa cantare, quando è sul palco sembra la Corrida”
Su tutte le furie il giurato di Tale e Quale Show: «Fosse stato un volo di linea avrei potuto capire, ma se è privato la può aspettare. C’è gente che non ha i soldi neanche per dare il latte ai bambini.. andate tutti af****o ma chi si crede di essere? Lady Gaga?».
Il portale ha poi aggiunto: «Giù con urla e improperi come mai prima d’ora. Perfino Carmen Russo, ospite della Kermesse, si è spaventata e ha tentato di calmarlo senza riuscirci. Malgioglio se l’è presa poi perché la cantante era transennata nella sua tenda come una diva per non essere disturbata dai fan».
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La replica di Elettra Lamborghini ai rumor sulla sfuriata di Cristiano Malgioglio.
“Adesso io cado dal pero perché leggo questa notizia qui. Cristiano Malgioglio è una persona che è un mio amico e dico, ca**o, dimmelo in faccia, no? Ti ho pure salutato prima di entrare. E poi due, il mio show è stato concordato prima delle 11 di sera. Quest’anno ho deciso di fare concerti solo miei e tre apparizioni solamente in altri tre posti, a Malta, Mykonos e qui, e sono state apparizioni di 40 minuti. Non reggo più orari come l’una, quindi era stato deciso per le 11. Non avevo nessun aereo privato da prendere, niente di tutto ciò, avevo due ore di macchina, il giorno dopo avevo un impegno molto importante. E se mi avessero detto di cantare alle due non avrei accettato. Se il mio show era stato programmato alle 11 e c’è una scaletta da rispettare e poi mi viene detto che avrei cantato tra 2 ore, forse c’è qualcosa che non va. Io ho aspettato anche, ma avrei potuto tranquillamente andarmene via. Però ho aspettato per il pubblico che mi stava attendendo. Però io che devo leggere queste robe e di baruffe da bambini di 5 anni.
Ragazzi anche no, al massimo prendi il telefono e chiamami! E sti cavoli. Non ascoltate queste cose. Io quella sera stavo tornando a casa mia e non avevo nessun aereo privato da prendere. Era il 2 settembre e me lo ricordo. Non so chi diavolo dica di questi aerei. Però se uno concorda un certo orario, l’orario va rispettato. – ha concluso Elettra nella sua replica – Il mio ufficio stampa probabilmente mi direbbe di fregarmene per non dare attenzione, che è quello che certe persone vogliono. Però cavolo chiamami, hai il mio numero. Che sono ste cose, ma tutto bene?”