Mike Schultz, un infermiere 43enne americano, ha postato su Instagram delle foto che mostrano l‘impressionante perdita di peso e la debilitazione del suo corpo dopo essere stato ricoverato per 57 giorni a causa del Covid-19 in un ospedale del Massachusetts.
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L’uomo, che lavora in un ospedale a San Francisco, ha raccontato che la settimana prima di ammalarsi era stato al Winter Party Festival di Miami con il suo compagno. Tutti sapevano già del virus, ma erano convinti che bastasse osservare delle precauzioni per non essere colpiti.
A metà marzo lui e il suo compagno (come altre persone che avevano partecipato al concerto) si sono ammalati e sono stati ricoverati in ospedale. Mike presentava febbre alta e una grave insufficienza respiratoria, così è stato sedato e intubato ed è rimasto attaccato ad un ventilatore polmonare per 4 o 5 settimane.
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Come mostrano le immagini condivise da Mike, prima del ricovero pesava circa 190 chili e si allenava tutti i giorni. Riteneva di essere giovane, forte e sano, quindi al sicuro dal virus. Lo pensano in molti. Ma non è così.
Mike ha raccontato che alla fine del ricovero il suo corpo era stato devastato dal virus, non aveva neppure la forza di reggere lo smartphone per scrivere un messaggio e aveva perso completamente la cognizione del tempo.
Per questo ha deciso di condividere la sua storia: “Volevo dimostrare che può succedere a chiunque. Non importa se sei giovane o vecchio, se hai condizioni preesistenti o meno. Può capitare anche a te“.