Politici scendono in strada per dire NO all’omofobia. Alexander Pechtold e Wouter Koolmees, politici del partito liberale, hanno postato su Twitter una foto che li ritrae mano nella mano. Un gesto, questo, di solidarietà per lanciare un messaggio contro la violenza omofoba che nel loro paese, e non solo, è molto frequente. L’ultimo episodio risale allo scorso weekend e vede coinvolta una coppia di ragazzi, Jasper Vernes-Sewratan e Ronnie Sewratan-Verne, pestati da un gruppo di giovani per le strade di Arnhem. La coppia camminava mano nella mano quando si è trovata circondata da 6 ragazzi omofobi… “Uniamoci! Fermare la violenza contro i gay”.
Jasper e suo marito Ronnie stavano tornando a casa, mano nella mano, da una festa al Luxor Live nella loro città natale Arnhem (Paesi Bassi) quando sono stati attaccati da un gruppo di ben 6 uomini. “Hanno iniziato a gridarci contro vari insulti. Ci chiamavano ‘disgustosi’, ‘froci’, e altre offese di questo tipo. Sembravano essere marocchini. Noi li abbiamo ignorati continuando a camminare, quando ci sono saltati tutti addosso. E uno di loro aveva una tenaglia enorme e ci ha iniziato a colpire con rabbia” ha riferito Jasper. Ronnie ha perso 5 denti e le labbra spaccate, mentre a Jasper è andata peggio: 4 costole rotte e contusioni varie sulla schiena e sulle gambe. “Non siamo soliti mostrare la nostra sessualità in pubblico, soprattutto di notte. Ma quella sera avevamo bevuto alcuni drink, era buio e per strada non c’era nessuno. Per questo avevo preso la mano di mio marito” afferma Ronnie. Dopo aver chiamato il 113 ed essere stati portati all’ospedale per essere curati, la Polizia ha identificato il gruppo di ragazzi e li ha arrestati. Due dei 6 arrestati avevano 14 anni e altri due avevano 16 anni. Che questi atti possano ancora accedere nel 2017 è veramente disarmante. Riprendetevi presto!
Wij doen mee! Stop geweld tegen homo’s. #allemannenhandinhand @barbarabarend pic.twitter.com/zsLY7Z0SqM
— Alexander Pechtold (@APechtold) 3 aprile 2017