Ieri sera Danny di 23 anni ed il suo compagno sono stati minacciati da dei vicini di casa al grido di ecco “siete due froci ora vi stacco la testa, avete contagiato tutta Roma“.
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I ragazzi si sono allontanati in auto e sono stati seguiti dall’auto degli aggressori che li ha speronati. Uno degli aggressori sceso dell’auto ha tentato di aggredirli con crick, fortunatamente è stato fermato da due passanti, ed ha continuato con minacce alla coppia ed alla famiglia, minacciando anche il negozio di famiglia.
L’autore di tale aggressione è stato identificato dalla coppia in un vicino di casa che da tempo li offendeva in quanto gay, accusandoli inoltre di essere anche untori del COVID19, perchè figli di Stefania, la prima malata di Covid a Roma.
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Fabrizio Marrazzo, responsabile di Gay Center, ha dichiarato in merito: “Quanto accaduto è inaccettabile, questa è l’ennesima minaccia che questa famiglia riceve, chiediamo che venga data loro la necessaria protezione, allontanando gli aggressori da loro. Assurdo che nel 2020 una madre nel giorno della festa delle mamma debba fare un appello per chiedere protezione per il proprio figlio gay”.
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“Quanto accaduto mostra l’attualità della lotta allo stigma e alla discriminazione, che non riguarda solo le persone lesbiche, gay, bisex, e trans, ma noi sappiamo di cosa si tratta – continua – Il Governo preveda al più presto interventi specifici contro le discriminazioni, compresa la legge contro l’omofobia, dove purtroppo alla camera giacciono dei testi insufficienti ed inefficaci, perchè non prevedono supporti concreti per le vittime.”