Il vescovo Kenneth Adkins è stato condannato a 35 anni di carcere per molestie sessuali su minori. L’anno scorso l’uomo balzò agli onori della cronaca per un tweet omofobo contro le vittime della strage ad Orlando morte perché “avevano avuto ciò che si meritavano” perché gay.
Adkins esercitava il suo sacerdozio in Florida ed oggi è finito in carcere per aver convinto due adolescenti ad avere dei rapporti sessuali in sua presenza per poi unirsi a loro. A raccontare i fatti è stata una delle sue vittime, un ragazzo di appena 22 anni, che che ha dichiarato di aver avuto diversi incontri sessuali con il vescovo fornendo al giudice foto intime del religioso che lo mostravano nudo e con il pene in erezione. Adkins è l’ennesimo “omofobo” che in realtà non faceva altro che reprimere la propria omosessualita. Probabilmente se avesse accettato la propria omosessualità invece di nasconderla dietro un odio immotivato, forse, tutto questo non sarebbe successo.