Cittaglio, licenziato il primario che non voleva assistere un paziente perché gay: “Non è giusto che debba perdere tempo per operare questi froci”

Aveva dato del “froc.. di mer*a” ad un paziente omosessuale sottoposto ad un’operazione in piena emergenza Covid, lamentandosi di dover dargli attenzioni mediche nel pieno della pandemia.

LA STORIA: Sospeso il primario omofobo che non voleva operare un uomo perchè gay: “Non è giusto che debba perdere tempo per operare questi froci”

Ora, il primario di Cittiglio (Varese) in questione, dapprima sospeso, è stato licenziato dall’Asst Sette Laghi. Questo quanto certificato da un documento visionato da Fanpage.it in cui si legge che “acquisito il parere favorevole espresso, per quanto di rispettiva competenza, dal Direttore Amministrativo, dal Direttore Sanitario e dal Direttore Sociosanitario”, l’Asst Sette Laghi delibera “di prendere atto del verbale conclusivo del procedimento disciplinare a carico di omissis, con il quale viene disposta la sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso”.

Il documento è datato 12 agosto 2020.