Chris Martin, leader dei Coldplay, ha dichiarato alla intervista Rolling Stone di un periodo che ha vissuto, durante l’adolescenza, dove era incerto sulle sue scelte sessuali.
“Al college ero un po’ omofobo, ero confuso. Pensavo roba del tipo: ‘Se sono gay sono completamente fottuto. Sarà la fine’. Ero solo un ragazzino che scopriva il suo orientamento, cercavo di capirlo. Mi dicevo: ‘Ok, forse sono davvero gay, forse sono altro, sì lo sono, no, non posso esserlo’.
Il bullismo subito dai compagni di classe era incisiva ed ha mandato in confusione il cantante che era stato definito “decisamente gay”.
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E ancora: “Ero terrorizzato e poi ho incontrato altri ragazzi che mi dicevano in modo aggressivo: ‘Sei decisamente gay. Tu sei gay senza dubbio’. Non so cosa sia successo, verso i 15 anni e mezzo. La mia mente si è aperta e pensavo,‘Sì, e allora?‘. E poi tutto si è fermato dall’oggi al domani. È stato molto interessante. Una volta mi sono chiesto: ‘Ok, molti dei miei miti sono gay, quindi cosa ci sarebbe di male se anche io lo fossi?’. Questo mi ha fatto sorgere dei dubbi. ‘Ehi, forse alcune di queste cose che sto imparando su Dio e su tutto – non sono sicuro di potermi iscrivere a tutta questa particolare religione’. Quindi per alcuni anni è stato un po’ traballante. e poi alla fine ho pensato, ‘OK, penso di avere il mio rapporto con quello che penso che Dio sia, e non è davvero una religione per me”.
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