Svariate comunità di fedeli, con esperienze di fede diverse, si sono uniti per costituire l’ente di culto nazionale Chiesa Protestante Unita. “Caro fratello, cara sorella, benvenuti – dicono i fedeli – La Chiesa Protestante Unita è una nuova realtà ecclesiale che intende proporre un modello di Chiesa protestante orizzontale e lontano dalla Chiesa-istituzione in cui si sono rifugiate molte denominazioni ‘storiche. Respingiamo la falsa dottrina, secondo cui chiesa potrebbe lasciar determinare la forma proprio messaggio e del proprio ordinamento da proprie preferenze o dal variare delle convinzioni ideologiche e politiche di volta in volta dominanti”.
Nel corso della storia le Chiese sono state più una realtà di giudizio e discriminazione piuttosto che un rifugio di consolazione e amore fraterno: “Vuoi una Chiesa che non discrimina? Celebriamo il matrimonio tra persone dello stesso sesso e ordiamo pastori donne, omosessuali e transessuali. Svolgiamo una pastorale per i sieropositivi, i carcerati e tutti gli emarginati dalla società. Vuoi una Chiesa che rispetta animali e ambiente? Tra di noi vi sono molti vegetariani e vegani e, nel rispetto di tutti, abbiamo cominciato una riflessione sulla dignità degli animali e sulla salvaguardia di tutto il Creato. Vuoi una Chiesa che capisca la società? Per cambiare le cose bisogna capirle: noi siamo per la giustizia sociale e per cambiare una socie…”
“Siamo una Chiesa conservatrice nella teologia e nella dottrina. I punti fondamentali della dottrina cristiana non possono e non devono essere modificati seguendo mode temporanee e fallaci perché si basano sulla Sacra Scrittura”. La Chiesa Protestante Unita è presente a Firenze, Terni, Roma, Avellino, Cosenza, Catanzaro e Messina.