Il celebre marchio di Chiara Ferragni, un tempo simbolo di lusso e successo, vede ora i suoi quaderni venduti a un euro.
È una svendita necessaria per ripartire o l’inizio della fine per l’impero dell’influencer? Di certo l’imprenditrice digitale è impegnata a risollevare le sorti del suo marchio. Il famoso logo con l’occhio dalle lunghe ciglia, da tempo impresso su gadget, smalti e persino pandori, sta mostrando segni di cedimento più profondi del previsto.
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La crisi seguita allo scandalo Balocco ha colpito duramente i conti dell’influencer, ma a destare stupore oggi è la notizia che alcuni prodotti di cancelleria firmati Ferragni siano stati messi in svendita a un euro, come sui banchi di una fiera di paese.
Una decisione che potrebbe sembrare un tentativo dell’azienda di svuotare i magazzini dai vecchi articoli, o forse, più probabilmente, una mossa dei commercianti per sbarazzarsi di un marchio che, in questo momento, è più incandescente che mai.
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Lo riporta Novella 2000 che sta seguendo la crisi delle imprese legate al nome Ferragni. Diverse sedi e punti vendita, tra cui quelli esclusivi di Corso Como a Milano, hanno già chiuso i battenti, mentre dietro le quinte prosegue un riassetto societario silenzioso, interrotto solo da rare fughe di notizie.