Si è tenuta a Palazzo Città a Cerignola la presentazione di “Hope”, l’organizzazione nata per promuovere i diritti della comunità LGBTQIA+.
Un segnale molto forte se si pensa che questa è la prima organizzazione nata per proteggere l’identità di genere a Cerignola e nel Basso Tavoliere che per statistica registra un numero tra i più elevati di attacchi omo-transfobici in Italia.
A presenziare all’importante evento Osvaldo Supino, il cantautore Torremaggiorese che da anni è tra gli artisti italiani indipendenti più premiati e riconosciuti all’estero con il record di 3 nomination ai BT Digital Music Awards in UK, Premio Unicef, 2 Laiffa Awards di Los Angeles ed è tra i soli quattro italiani insieme a Laura Pausini, Eros Ramazzotti e Il Volo ad essere stati intervistati dall’iconica CNN.
“Quello che sta accedendo qui oggi è rivoluzionario per il nostro territorio.” – ha dichiarato Supino “Da piccolo quando subivo bullismo, avrei tanto voluto essere difeso da un professore a scuola, o comunque sentirmi protetto nei contesti che frequentavo, ma così purtroppo non è stato. Non ho vissuto un’adolescenza serena e sicura come meritavo e non voglio che questo si ripeta con gli altri. Ecco perché sono felice di sapere della nascita di questa nuova organizzazione nella mia terra. Significa non sentirsi più soli, ma ascoltati e protetti. E’ tutto quello che non ho avuto io.”
Motore dell’iniziativa con la sua forte determinazione è stata l’assessore alle pari opportunità Olga Speranza “E’ un sogno che avevo da tempo, una maniera di riscattare un mio amico che proprio per bullismo si tolse la vita”. Betty Tortora presidentessa dell’associazione ha dichiarato: “Con Arci Hope da oggi vogliamo informare, educare, assistere ed aiutare chi non ha ancora una voce.” “Oggi non sono qui come cantante, ma come uomo. Ed è importante specificare che l’amore e la difesa dei diritti di tutt* va oltre ogni credo politico. Io non sono qui per fare politica, anche perché non mi compete.” – ha ribadito Osvaldo Supino “Vi sto parlando con il cuore, secondo la mia storia e il mio vissuto. Vi chiedo di non fermarci qui e di aiutarci a diffondere questo pensiero. E’ fondamentale oggi proteggere e difendere le persone della comunità LGBTQIA+, ognuno nel proprio ambiente: che sia lavorativo, in altre comunità o nelle scuole”.
Amore e tradimenti in “No Es No”, il nuovo video di Osvaldo Supino
Tra gli intervenuti anche Rosa Barone, Maria Luisa Faro e il sindaco di Cerignola Bonito che si è ripromesso di appoggiare l’organizzazione materialmente dove le istituzioni sembrano bloccarsi.
Al termine Osvaldo Supino, che recentemente ha ricevuto il riconoscimento come Orgoglio Pugliese nel Mondo da parte della regione Puglia, fa poi una importante richiesta: “insieme ad Olga Speranza stiamo provando a fare l’impossibile per portare dei dibattiti su questa tematica nelle scuole, che è il fulcro del bullismo, ma troviamo ancora una resistenza incredibile da parte dei presidi e dei professori. Per favore, aiutateci. Il rispetto per gli altri dovrebbe venire prima delle nozioni di matematica, storia e geografia. Invece è la cosa più importante di tutte e non ce la insegna nessuno”.