Storia di puro orrore stanno emergendo dalla Cecenia in questi giorni. Leassociazioni internazionali per i diritti umani sono state contattate da centinaia di persone che riportano l’arresto di più di 100 omosessuali nella regione russa autonoma della Cecenia. Venivano riportate uccisioni barbare e raid per catturare più omosessuali possibili. Il portavoce del Governo ceceno ha negato che ci fossero gay da detenere in Cecenia in quanto “non si può detenere qualcosa che non è presente nel nostro territorio”. Ma dalla dichiarazione di un uomo arrestato per una settimana con l’accusa di essere omosessuale ha lasciato tutti a dir poco allibiti. Ha riferito essere stato legato ad una sedia elettrica fatta in casa, picchiato con un tubo e torturato al fine di estorcere da lui i nomi di altre persone omosessuali. Il povero riferisce di essere stato costretto a dormire in una stanza con altre 30 persone che a malapena venivano nutriti.
Dopo queste dichiarazioni, che hanno fatto diventare questi avvenimenti un caso internazionale, i portavoce americano, inglese e dell’Unione Europea hanno esortato la Russia di intervenire immediatamente per porre fine a queste aberranti e disumane torture. “Condanniamo la violenza nei confronti di qualsiasi esser umano, a prescindere dal suo orientamento sessuale. Invitiamo il governo russo ad intervenire immediatamente” ha affermato il portavoce del Dipartimento di Stato americano. Veramente non ci sono parole per descrivere certi atti disumani. La situazione è davvero preoccupante! Bisogna subito fare qualcosa!!