Il ministro dell’Informazione della Cecenia, Dzhambulat Umarov, nega che le forze dell’ordine cecene abbiano detenuto illegalmente decine di omosessuali e ne abbiano uccisi almeno due.
“E’ una totale fesseria”, ha detto il ministro della repubblica del Caucaso russo in un’intervista alla testata online Kavkaz Realii.
La conclusione del suo discorso però è una conferma dell’omofobia che pervade le autorità cecene: “Non seminate – ha detto – i semi della sodomia nella benedetta terra del Caucaso.Non cresceranno come nella pervertita Europa. Lasciate in pace la repubblica cecena”.