Il Presidente della Repubblica cecena, Razman Kadyrov, si è nuovamente espresso attaccando la comunità LGBT, definendo le persone omosessuali come dei “diavoli” e “non-persone”.
Tempo fa Kadyrov aveva dichiarato: “i gay non esistono da noi in Cecenia, è geneticamente impossibile che un ceceno possa essere gay”. In un’intervista concessa a Hbo, in cui gli si chiedeva conto della repressione nei confronti dei gay ceceni, l’uomo prima ha cercato di intimidire l’interlocutore rivolgendosi ai suoi collaboratori presenti in studio: “Ma questo qui [il giornalista] cosa è venuto a fare? Ma che domande sono?“. Poi incalzato ha replicato: “È una domanda senza senso. Noi non abbiamo gente di questo tipo qui. Non ci sono gay in Cecenia. E se anche ci fossero, li eliminiamo, li mandiamo in Canada“.
Poi ha continuato: “Allah è grande! Portateli via da noi, in modo tale che non li si abbia a casa nostra. Per purificare il nostro sangue, se ce ne sono, prendeteveli!”. Il presidente ceceno ha concluso ammettendo: “I gay sono dei demoni. Si tratta di gente che si vende. Sono delle non-persone. Dovranno rispondere al Signore per questo“.
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