Paolo Kessisoglu, il conduttore noto soprattutto per il duo Luca e Paolo, sveste i panni di attore comico e si rimbocca le maniche per aiutare la sua città, Genova, che lo scorso settembre è stata colpita al cuore a causa del disastroso crollo del ponte Morandi.
Quando è avvenuta la tragedia, che ha spazzato via tante vite e ha fatto perdere la casa a molti, Paolo non era in Italia, ma immediatamente ha sentito il bisogno di fare qualcosa e ha scritto di getto il pezzo “C’è da fare”. Noto come attore comico, infatti, Paolo racconta di essere “nato come musicista”.
Paolo ha immediatamente contattato tutti i cantanti che aveva in agenda e nessuno di loro si è tirato indietro di fronte alla sua proposta. Tra i big che hanno partecipato al progetto ci sono Gianni Morandi, Fiorella Mannoia, Giuliano Sangiorgi, Giorgia, Gino Paoli, Ivano Fossati, Annalisa, Izi, Giuliano dei Negramaro, Massimo Ranieri, J-Ax, Lo Stato Sociale, Ron e Simona Molinari. Alcuni di loro sono liguri.
Il disco è stato prodotto da Mauro Pagani ed è già disponibile su tutte le piattaforme digitali. Sarà l’Associazione «Occupy Albaro» ad occuparsi di gestire i proventi che verranno destinati alla ricostruzione e alla riqualificazione territoriale della Valpolcevera e a tutti gli sfollati che stanno vivendo grandissimi disagi e ancora ne subiranno.
L’assessore regionale alla comunicazione, Ilaria Cavo, ringraziando tutti ha presentato “C’è da fare” come di un nuovo inno di Genova e per Genova. L’inno di chi ha “Genova nel cuore”.