Il 2 marzo del 1980 sbarcava in Italia uno degli anime più famosi e amati della storia: “Candy Candy“.
Tratto dal manga di Kyoko Mizuki e Yumiko Igarashi, pubblicato nel 1975, il cartone animato in 115 episodi racconta la storia difficile di un’orfanella adottata da una nobile famiglia inglese ma che poi si trova a dover trovare il proprio percorso da sola, tra lutti, gioie e amori sfortunati.
La serie televisiva, andata in onda in Giappone dal 1976 al 1979, fu una di quelle arrivate in Italia grazie alla grande infornata di cartoni giapponesi fatta dalle prime televisioni private locali a inizio anni 80.
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Nel 1989 il cartone passò su Mediaset, dove venne cambiata la prima sigla dei Cavalieri del Re con una di Cristina d’Avena, il titolo trasformato in “Dolce Candy” e cambiati persino montaggio e doppiaggio, con un finale stravolto rispetto a quello originale giapponese: per la gioia dei fan Terence lasciava Susanna per coronare il suo amore con Candy.