E’ una sentenza storica per il bresciano e uno dei pochi casi in Italia quella di cui scrive Bresciaoggi. Michelle Delmiglio, 32enne di Salò e che aveva fatto parlare di sé per la difficoltà a trovare lavoro a causa della sua condizione di transessuale, si è vista riconoscere l’identità di donna. Infatti, la giovane bresciana è nata come uomo, ma poi ha intrapreso un altro percorso per una nuova identità di genere, assumendo i contorni femminili.
Tuttavia, i suoi documenti riportano sempre “maschio” come elemento anagrafico. Quindi Michelle si è rivolta al tribunale di Brescia per chiedere di cambiare i connotati su tutta la documentazione che la riguarda. E si è vista accogliere l’istanza: Michel Delmiglio d’ora in avanti sarà donna.
Era stata anche la Cassazione, su un altro caso, a dare un sostegno a questo genere di sentenza. Tanto che il tribunale bresciano ha scritto nella sentenza che una persona deve sentirsi di quel genere “non nella carne, ma a livello mentale e psicologico”.