BigMama si racconta a Rolling Stone, e condivide le emozioni legate al successo avuto grazie a Sanremo fino alla recente uscita del suo primo album dal titolo Sangue.
La cantante ripercorre anche le tappe più intense della sua carriera e della sua vita, segnata anche da momenti difficili, come la violenza subita da ragazzina e la lotta contro un tumore, che le era stato diagnosticato nel 2020.
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Da tempo Marianna Mammone, questo il vero nome di BigMama, è felice con Lodovica e sogna presto di poter costruire una famiglia con lei: “Ci penso quasi ogni giorno. Sono una donna del sud e vengo da una bellissima famiglia con papà, mamma e quattro figli, molto unita, con una casetta tutta nostra. E io vorrei avere la stessa cosa con la mia compagna, ricreare quel nucleo familiare nel quale mi sono trovata benissimo. Se sono felice è perché se ho bisogno e alzo la cornetta e trovo tantissime persone pronte a darmi una mano. Quando siamo in pochi in casa noi siamo in sei“.
In prima linea per i diritti LGBTQ+:
“Mi batto ma non penso che una mia canzone possa cambiare il governo o le leggi. Però sono convinta che, piano piano, quando batti sul ferro, il ferro prende la forma che vuoi tu. E al governo prima o poi capiranno che non c’è nulla di male nell’amore e nell’avere pari diritti come tutti gli altri. Se potessi cambiare le cose, lo farei subito. Non potendo, mostro la mia vita come qualcosa di estremamente sereno. Non ho niente di speciale rispetto ad altri, sono solo fidanzata con una ragazza e non vedo come mi renda diversa dalle coppie etero. Il mio compito è parlare apertamente di quelli che voglio siano i miei diritti come persona che fa parte della comunità LGBTQ+ e per ora faccio la mia parte così.”
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Se le cose non cambieranno la coppia potrebbe presto lasciare l’Italia:
“Se le cose non dovessero cambiare? Mi dispiacerebbe andarmene dal mio paese, perché gli devo tutto. Sono nata qui, ma se mi dovessi trovare con le spalle al muro, prima o poi deciderei di andarmene“.
Chi è BigMama:
BigMama, all’anagrafe Marianna Mammone, è nata ad Avellino il 10 marzo 2000 ed è cresciuta in un paesino in provincia, San Michele di Serino, con la sua famiglia, composta dalla madre Angela, dal padre Italo e da tre fratelli, uno più grande e due più piccoli.
“Ho due genitori che non hanno mai fatto vedere a noi quattro figli nemmeno l’ombra di un dubbio del fatto che si amassero. E l’amore che provo per i miei fratelli non lo posso spiegare a parole. Con mio fratello maggiore ci siamo anche odiati, ma mi taglierei un braccio per lui, i due piccoli sono letteralmente la mia vita. La famiglia è il mio riferimento assoluto, che non ha mai traballato”, aveva raccontato Marianna in un’intervista.
“Nostra figlia sta realizzando il suo sogno. A Sanremo ci ha voluto al suo fianco e le ho consigliato di essere se stessa come quando si esibì a San Michele. Mi auguro che altri ragazzi prendano esempio, bisogna essere determinati”, aveva detto mamma Angela.
BigMama ha iniziato a comporre musica da ragazzina: nel 2013 ha cominciato a condividere le sue canzoni sul web, sfidando ogni forma di pregiudizio attraverso i testi dei suoi brani: “Ho iniziato a scrivere per rabbia, sfogando il mio dolore tramite la scrittura. Per me la musica è qualcosa di estremamente puro, non cerco la hit. Ecco perché non scrivo canzoni d’amore: mi sembrerebbe un modo per fare il successo e non mi viene naturale”, aveva raccontato al Messaggero la cantante, che negli anni è diventata una paladina della body positivity.
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Il bullismo:
BigMama sin da bambina è stata vittima di bullismo: “Ho scritto il mio primo brano a 13 anni dopo che alcuni ragazzini mi hanno tirato delle pietre addosso per il mio aspetto fisico”, aveva detto la cantante, che al Concerto dei Primo Maggio del 2022 aveva aggiunto: “Da piccola non sono stata trattata molto bene dalle persone… mi dicevano ‘Cicciona, fai schifo, vatti a nascondere’ ed io ero ero convinta di meritarmelo. Poi ho iniziato a scrivere e a credere tantissimo in me stessa e adesso mi sento figa e mi stimo tantissimo“.
“Spesso mi accusano di proclamare che ‘grasso è bello’, ma io dico che ‘grasso è normale‘. Come l’essere bassi, alti o queer. Il messaggio che porto avanti è che io, ragazza con un corpo grasso, posso fare le stesse cose che fa la ragazza con un corpo magro”, aveva spiegato la cantante.
“Non ho mai parlato di bullismo con i miei genitori, perché non li vivevo come amici capaci di comprendermi, ma nel tempo il legame con loro è divenuto fortissimo, anche per quel che riguarda l’accettazione della mia sessualità“.
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Il rapporto con la sessualità e la violenza subita da ragazzina:
“Ecco perché ai concerti fotografo i miei genitori con le bandiere del Pride e poi condivido quegli scatti sui social: per far capire ai ragazzi che coi genitori bisogna parlare”, aveva aggiunto BigMama, che a 16 anni è stata vittima di violenza.
“All’epoca non denunciai, era un tabù. Non lo dissi nemmeno ai miei genitori, avevo paura anche della mia ombra. Mi sono resa conto dello stupro solo due o tre anni dopo”, aveva detto la cantante.
“Mi sono avvicinata alla sfera sessuale quando ero molto piccola. A casa di sesso non si parlava mai, quindi prendevo il pc di mio padre e andavo alla ricerca di immagini prevalentemente femminili. Solo che avevo paura dei giudizi. Quando poi mi sono aperta ad avere esperienze con persone del mio stesso sesso ho capito che quella era la mia vera felicità”, aveva spiegato BigMama.
“Io sono apertamente bisessuale ma ho sempre avuto paura di manifestare la mia sessualità, essendo cresciuta in un piccolo paesino. Nel momento in cui l’ho scoperta mi sono sentita la più libera in assoluto”, aveva aggiunto la cantante, che ha una fidanzata di nome Maria Lodovica Lazzerini, insieme alla quale ha composto il suo brano La Rabbia non ti basta, la canzone presentata all’ultimo Festival di Sanremo.
“Il brano è nato per l’esigenza di comunicare qualcosa: è stata una sessione in studio veloce, in due o tre ore avevamo il pezzo. Ho scritto io il testo e in studio con me c’era la mia ragazza che è una bravissima autrice e mi ha aiutata con le melodie“, aveva raccontato la cantante.