Offese omofobe, calci, pugni. E una rapina, iolenta, per portare via le collanine che le vittime indossavano. Aggressione omofoba a Bari ai danni di una coppia omosessuale trentenne (un italiano e uno spagnolo): gli investigatori della squadra mobile della questura di Bari hanno arrestato un 20enne e un 19enne e denunciato un minorenne.
Lo scorso 8 giugno, secondo la ricostruzione degli agenti coordinati dalla pm Bruna Manganelli, la coppia sarebbe entrata in un locale di largo Adua, nel cuore della movida barese al quartiere Madonnella, per mangiare una pizza. All’esterno un gruppo di ragazzi, fra i quali gli arrestati e il denunciato, che avrebbero rivolto loro offese omofobe, provocando un frastuono del quale la coppia gay si sarebbe anche scusata con il personale del locale.
Una volta usciti, le offese sarebbero proseguite e uno dei due trentenni avrebbe reagito. Sarebbe così partita l’aggressione di gruppo con calci e pugni. In suo soccorso anche lo spagnolo, che sarebbe finito per terra con la maglietta strappata.
La scena è stata vista da testimoni che hanno avvertito la polizia. Gli aggressori, non riconosciuti dalle vittime, sarebbero poi stati individuati dagli agenti della sezione Falchi e fermati. Le immagini delle telecamere di sorveglianza hanno confermato la dinamica. Le indagini proseguono per individuare gli altri componenti del gruppo, almeno quattro, che avrebbero partecipato all’aggressione.