Barbara D’Urso non è in fase di declino, anzi: non lascia la televisione e le affianca il teatro e, per la prima volta, un’esperienza come docente universitaria.
Nel corso del festival di Dogliani sulla televisione la conduttrice ha raccontato dei suoi progetti futuri, spiegando di voler sperimentare l’esperienza come docente universitaria, e di essere impaziente di cominciare. A darle la possibilità di diventare professoressa è l’università Luiss di Roma, che l’ha invitata a tenere delle lezioni su argomenti come televisione e social.
Barbara D’Urso si rivolge a chi la odia: “Ossessionati da me, ma che vita di merd*a fate?” (VIDEO)
Lei, a Dogliani, ha raccontato: “Ho usato quasi tutti i mezzi di comunicazione, fiction, film, teatro, musical, ho inciso dischi, sto lavorando a dei podcast”. Non si sa ancora in che modo verranno strutturate le lezioni, quante saranno né altri dettagli. Allo stesso tempo, D’Urso ha voluto tranquillizzare i suoi fan: non lascerà la televisione. “La cosa divertente è che quando si è vociferato che io tornassi a teatro la gente ha subito pensato che Mediaset mi avesse cacciato. Ma così non è. Io faccio teatro e Mediaset non mi ha cacciato”. Addirittura, ha specificato che la televisione avrà la precedenza sugli impegni teatrali che si è presa: “Continuerò a fare Pomeriggio 5, se ci dovesse essere un nuovo programma in prima serata Mediaset avrebbe la precedenza, le date dello spettacolo a teatro verrebbero spostate e le recupererei, già lo sanno”.
Hanno fatto scalpore alcune affermazioni fatte da Barbara D’Urso a Dogliani a sfondo politico, che vedrebbero la conduttrice come propositiva e positiva nel caso di un governo Meloni: “Non dico che voglio che vinca lei, ma vorrei una donna presidente del Consiglio di qualunque schieramento, di destra o di sinistra. L’importante è la squadra che farà, è una cazzuta, combatte da anni e potrebbe farne una giusta”. Insomma, basta che sia donna. Certo, le idee melanzane non sembrano combaciare con le posizioni finora palesate da D’Urso:”Una delle mie battaglie è quella per i diritti civili e contro l’omofobia, quindi con la Meloni non combaciamo totalmente. Penso però che Giorgia Meloni sia una fuoriclasse”.