Succede in Brasile. Un banchiere omosessuale è stato licenziato per aver postato sui social la foto del suo fidanzamento ufficiale con il proprio compagno, che presto sposerà. Il lavoratore, che ha preferito rimanere anonimo, ha sostenuto che il suo incarico al Banco Itaù brasiliano è stato terminato da parte della banca senza un giustificato motivo. Sostiene che è successo subito dopo aver postato la fatidica foto in quanto, prima del licenziamento, aveva già ricevuto degli insulti omofobi da alcuni dei suoi superiori che criticavano anche il suo abbigliamento. Aveva anche ottenuto molti premi produzione per aver sempre soddisfatto in anticipo gli obiettivi che la banca gli aveva assegnato.
“Sono profondamente indignato dal fatto che una banca di queste dimensioni abbia usato l’omofobia come base per un licenziamento, contrastando anche i risultati e gli obiettivi raggiunti” ha affermato il povero ragazzo licenziato. Ovviamente una denuncia è stata depositata contro il dipartimento delle risorse umane della Banca e i legali del lavoratore si stanno preparando per avanzare una causa legale.
“Non voglio ritornare in quella banca, lo faccio solo perché in questo modo, nessun altro dipendente omosessuale dovrà sentirsi a disagio per essere quello che è” conferma il dipendente licenziato. Bravo, vai avanti con la causa legale e fai in modo che la parità venga rispettata, siamo con te!