È tutto vero, sexy robot dalle fattezze umane (con tanto di capezzoli!) potrebbero ben presto rimpiazzare donne in carne e ossa a letto e non solo. L’Abyss Creations in California sta mettendo a punto un’ampia gamma di bambole in silicone che parlano e si muovono come se fossero vere. Gli interessati possono anche scegliere colore di occhi, capelli, taglia di reggiseno e genitali e sono previsti fino a 14 differenti tipi di bocca e 42 di capezzolo. Alcuni clienti hanno addirittura richiesto una replica in versione robot delle loro mogli e fidanzate.
“Non sono creature pericolose dal momento che è l’uomo stesso che decide che forma mentis dare loro. Questa sarà davvero la soluzione a chi ha problemi a relazionarsi con gli altri”.
Un app che si chiama Harmony 2.0 permette di personalizzare la “bambola robot” selezionando tra 18 diverse tipologie di donne, sensuali, timidi, spiritose, gelose, lunatiche e logorroiche. Queste creature a metà tra esseri umani e macchine possono addirittura recitare poesie e fare una chiacchierata.
Abyss non sarà l’unico produttore al mondo: si è già stimato che questo nuovo business potrebbe valere fino a 30 miliardi di dollari e diventare la moda del futuro. Chi difende questa nuova tendenza spiega che queste nuove bambole robot potranno porre fine allo sfruttamento della prostituzione e aiutare quelle persone con problemi di relazioni interpersonali.
“Non sono creature pericolose dal momento che è l’uomo stesso che decide che forma mentis dare loro”, replica alle critiche McMullen – “Questa sarà davvero la soluzione a chi ha problemi a relazionarsi con gli altri”.